joomla stats

Dal vivo

Vorrei trasferirvi una considerazione che potrebbe piacere particolarmente al mio amico fotografo e audiofilo Piero Rossi:

Alcune sere fa sono stato ospite ad una cena Fortis (orologi) a BaselWorld e, mentre tutti mangiavamo e parlavamo amabilmente, un gruppo di musicisti ci ha allietato con pianoforte, violoncello, basso e canto. Buona musica da camera…

Ebbene, dopo tanti ascolti fatti sia pure con molte casse e impianti di ottima qualità, ho riassaporato una volta di più le sensazioni uniche dell’ascolto dal vivo.

La sensazione che provavo era simile a quella che provo tuttora quando tolgo gli occhiali. Anche se si tratta di quelli da vista. Magari vedo meno bene, ma è come se fra me e il mondo che guardo venga eliminato un filtro che riduce comunque in una qualche misura la sensazione di tridimensionalità e soprattutto di assoluta “indipendenza” di ogni particolare da tutti gli altri e dal fondo.

Immaginate di guardare verso l’esterno dall’interno di un ambiente chiuso (un ristorante…?) attraverso una grande vetrata. Per quanto essa sia trasparente e pulita la sensazione non è mai esattamente uguale a quella che si prova quando non c’è.

Allora… Passiamo ad approfondire l’argomento, sia pure rimanendo nell’ambito dell’analogia ottica:

Poniamo ora fra noi e la scena che stiamo guardando (caratterizzata da tanti colori diversi) un vetro colorato.

Qualsiasi sia il colore e per quanto tenue esso sia, il suo colore si sommerà (in senso algebrico) a tutti i colori di tutti i particolari della scena che stiamo osservando modificandoli tutti nella stessa direzione, ovvero applicando a tutti la stessa funzione di trasferimento. E’ una alterazione dello spettro naturale che viene applicata allo spettro di tutta la scena, tutta insieme. E basta questo fatto per metterci in condizione di accorgerci della presenza del “filtro” anche se gli oggetti contenuti nella scena non sono da noi conosciuti in modo perfetto.

La stessa cosa avviene quando la “scena acustica” viene “filtrata” da un unico altoparlante (o un sistema di altoparlanti relativamente “semplice”).

La sua risposta in frequenza va ad alterare lo spettro di tutti gli elementi di quella scena “tutti nello stesso identico modo” rendendo evidente la presenza “dell’altoparlante” fra noi e il suono reale.

Come si potrebbe cercare di limitare e ridurre questo fenomeno?

Ma è “semplice”…

Usando tanti altoparlanti differenti per ciascun “elemento” delle stessa scena.

Ed è proprio quello che Giammaria ed io abbiamo fatto nel ’78 quando abbiamo usato due Delta 4, mai esattamente identiche fra loro e poste in due posizioni diverse in ambiente, per riprodurre il suoni di un sassofono e di una coppia di tumba. L’uno a sinistra e le altre a destra.

E quando dobbiamo riprodurre i suoni emessi da un intero gruppo di musicisti (più di due) registrato sì in stereo ma disposti sulla scena in modo da venir successivamente riprodotti contemporaneamente da entrambe le casse?

Un sistema che può aiutare a ridurre “l’effetto filtro” è proprio l’NPS… Nel quale i vari suoni e i vari strumenti, essendo dotati di spettri acustici differenti sia pure spesso molto sovrapposti, vengono statisticamente riprodotti contemporaneamente in una percentuale a volte molto rilevante da gruppi di altoparlanti diversi…

ADDENDA… A MAGGIORE SPIEGAZIONE…

“…l’NPS… Nel quale i vari suoni e i vari strumenti, essendo dotati di spettri acustici differenti sia pure spesso molto sovrapposti, vengono statisticamente riprodotti contemporaneamente in una percentuale a volte molto rilevante da gruppi di altoparlanti diversi…”

Stessa cosa (in percentuale molto inferiore a 100) di quando i diversi strumenti vengono riprodotti da altrettante cassa diverse (tipo il sax, la tumba e le due Delta4/78).

Un sistema monovia da questo punto di vista è il peggiore.

Un sistema multivia “migliora” all’aumentare delle vie fra le quali è suddiviso lo spettro (e nelle 1000 ce ne sono 6).

Naturalmente due strumenti diversi dotati di spettro di emissione identico non usufruiscono affatto del beneficio di essere emessi da un sistema NPS.